“Adesso la tassa rifiuti a Messina è in linea con quella delle più virtuose Città metropolitane e l’andamento negli ultimi 10 anni è rappresentato dal grafico, allegato”, a dirlo il sindaco Federico Basile.
“Una famiglia media nel 2024 risparmierà fino a 140,00 euro all’anno. E non dimentichiamo che in queste bollette in arrivo per l’anno in corso – prosegue Basile – abbiamo per la prima volta inserito anche le esenzioni e le riduzioni per le famiglie in difficoltà economica che hanno aderito al bando pubblicato a fine maggio, che si ritroveranno recapitata una bolletta con la scritta ‘Nessun importo da pagare’”.
“Vanno ringraziati oltre modo – aggiunge l’assessore ai Tributi Roberto Cicala – anche gli uffici amministrativi della TARI che in questi mesi hanno lavorato incessantemente per aggiornare le migliaia di schede di utenti che sono state oggetto di verifica da parte dei tecnici. Il principio ‘pagare tutti per pagare meno’, trova la sua migliore applicazione nella Tassa Rifiuti. In questo contesto, il legislatore ha stabilito che ogni costo deve essere sostenuto da tutti i soggetti che producono rifiuti”.
“Una ulteriore dimostrazione di questa Amministrazione sempre dalla parte della collettività per rendere Messina sempre più moderna, vivibile e a misura di cittadino”, conclude il sindaco Basile.